Questo articolo si propone di aiutare a scegliere un Disco SSD per Mac o MacBook Pro ✅ è rivolto a tutti gli utenti utilizzatori di computer Mac che hanno notato un calo di prestazioni del proprio computer, dovuto all’eccessivo carico di lavoro oppure semplicemente all’obsolescenza a cui va incontro una macchina Apple meno recente.
Un ottimo modo oggi per conferire nuova vita al nostro computer Mac e potenziare quindi un Mac vecchio, senza perdere troppo tempo e a costi relativamente bassi, consiste nel dotarlo di un disco a stato solido, il cosiddetto SSD (Solid State Drive).
Quale disco SSD per Mac e MacBook Pro scegliere?
Oggi i costi di una memoria SSD per Mac o MacBook Pro sono drasticamente diminuiti, Il disco a stato solido è diventato un oggetto alla portata di tutte le tasche, ecco perché anche aggiungendo i costi di installazione la spesa è comunque un investimento consigliato per una macchina meno recente ma in grado di dare ancora tanta produttività al proprietario.
Elenco SSD per Mac aggiornato al 2024
Quali problemi risolve l’uso di un Disco SSD
Semplicemente, velocizza il nostro Mac.
Un disco a stato solido per Mac è dotato di una tecnologia avanzata che scrive e legge i dati in modo elettronico, anziché meccanico come avveniva con i dischi tradizionali di tipo rotativo.
L’accesso alle informazioni e quindi la velocità con cui esse vengono mostrate agli utilizzatori è molto più veloce, non essendo più presente il supporto magnetico e la puntina che andava di fatto a leggere e trasferire le informazioni.
Questa velocità di trasferimento si nota nelle comuni operazioni e per gli utenti del Mac in particolare in uno dei momenti più importanti: la fase di avvio del sistema operativo. Contrariamente agli hard disk tradizionali, gli SSD consentono al Mac di avviarsi in pochissimi secondi, anche su Computer Mac obsoleti e modelli meno recenti, sono infatti un Boost che molti applicano anche ai Portatili Mac Rigenerati
Compatibilità SSD per MacBook Pro
In considerazione di un investimento efficace, ho incluso in questo elenco anche alcuni modelli che pur essendo obsoleti supportano sistemi operativi in grado di garantire ancora operatività. Non ha senso infatti affrontare una spesa su una macchina troppo vecchia che non sarà comunque in grado di funzionare a regime e che potrebbe presentare altri problemi hardware dovuti ad obsolescenza.
Facendo riferimento all’identificatore modello saprai esattamente qual è il tuo Mac
MacBook Pro 13 pollici – metà 2012
Identificatore modello: MacBookPro9,2
Fino a MacOS High Sierra 10.13.6
*Considerazioni a Parte per MacBook Pro 2009 e upgrade SSD
Compatibilità SSD per modelli iMac Desktop
Compatibilità SSD per modelli MacPro
Potenziare Mac Vecchio con SSD
Perché cambiare il proprio computer Mac solo perché è un modello vecchio e va lento?
Bisognerebbe sostituire il proprio Mac o comprarne uno nuovo solo ed esclusivamente quando è rotto o danneggiato oppure quando il sistema operativo non è più in grado di supportare i programmi che impediscono l’attività lavorativa della persona specifica.
Finché ciò non accade, volendo velocizzare un vecchio Mac, possiamo semplicemente dotarlo di un disco a stato solido.
La frustrazione è accusata principalmente quando il puntatore del mouse si trasforma in “rotellina colorata”, tipica di un processo in blocco, spesso causato anche da una lettura dei dati dal disco che va via via peggiorando con il passare degli anni. La velocità di accesso ai dati che garantisce un disco a stato solido per Mac, supporta anche il sistema operativo nella parte computazionale dei processi, risultandone un’esperienza molto appagante anche per vecchi modelli Mac potenziati.
Montaggio SSD su Mac e MacBook Pro
Non pensate che sia impossibile installare un disco SSD all’interno del vostro computer Mac o MacBook Pro.
È più semplice su alcuni modelli e meno su altri, questo però non deve precludervi la possibilità di migliorare la vostra condizione se avete una macchina lenta che vorreste potenziare. I tecnici informatici ad oggi sono abbastanza preparati per intervenire su qualsiasi tipo di computer, sono i modelli più recenti Apple ad essere più complicati da gestire, ed essendo comunque coperti da garanzia se ne sconsiglia la manipolazione ad opera di personale non certificato.
Per quanto riguarda invece un Mac o MacBook Pro meno recenti da potenziare, esistono numerose guide passo passo molto ben illustrate e con dei kit specifici di cacciaviti da acquistare, di cui sono dotati molti tecnici informatici ad oggi. Cercate dunque tra le vostre cerchie di amici, colleghi e professionisti di zona, dei tecnici con buone valutazioni che saranno sicuramente in grado di supportarvi nella sostituzione del vostro disco, con costi di manodopera relativamente bassi.
È proprio questo il vantaggio, qualche anno fa l’accesso a questa tipologia di memorie permette era proibitiva nel costo ed esigeva anche l’ intervento di tecnici specializzati. Peraltro, il montaggio su alcuni modelli di iMac e MacPro è reso possibile da alcune staffe per l’installazione SSD su Mac Desktop, appositamente realizzate allo scopo.
Oggi i costi di una memoria SSD per Mac o MacBook Pro sono drasticamente diminuiti, Il disco a stato solido è diventato un oggetto alla portata di tutte le tasche, ecco perché anche aggiungendo i costi di installazione la spesa è comunque un investimento consigliato per una macchina meno recente ma in grado di dare ancora tanta produttività al proprietario.
Copia e trasferimento Dati su SSD
Scegliere se sostituire il disco del Mac con un SSD è una scelta quasi obbligata per chi ha un computer meno recente con il disco guasto, comprendo invece come alcuni utenti siano trattenuti dal problema della migrazione e del trasferimento di tutti i dati, i programmi e le impostazioni dal vecchio disco a quello nuovo.
Per questa esigenza ci vengono in aiuto diversi software come ad esempio Carbon Copy Cloner o lo stesso Utility Disco integrato con i sistemi Apple, poi con l’ausilio di un Adattatore esterno SATA USB, o ancora meglio tramite un box esterno per HD 2,5 pollici (oppure un Box esterno da 3,5 pollici se desktop), è possibile effettuare una vera e propria clonazione del disco in modo da non perdere alcun dato.
Di contro è anche possibile installare da zero il recente sistema operativo sul nuovo disco SSD, e poi con calma recuperare tutte le impostazioni personalizzate dal vecchio disco connesso come esterno, cogliendo quindi l’occasione per dare una bella ripulita dalle preferenze inutilizzate che possono contribuire a rallentare il sistema.
Anche per questi passaggi, se qualcuno dei lettori non fosse in grado, è possibile chiedere il supporto di un centro assistenza autorizzato o un tecnico di fiducia, o ad un professionista sul vostro territorio che abbia buone valutazioni di altri utenti.
Un ulteriore spunto può essere quello di conservare il vecchio disco una volta effettuato la sostituzione, ed inserito all’interno di un box esterno USB per utilizzarlo come disco esterno di backup. Questo aumenterebbe le prestazioni della macchina e al contempo massimizzerebbe l’efficacia della spesa complessiva.
>Qui ho preparato una guida su quale Hard Disk Esterno per Mac scegliere
Esperto Mac da più di 20 anni ha iniziato a lavorare sul campo nelle realtà aziendali editoriali e creative del panorama romano. Ha svolto help desk su computer Apple per grandi realtà del panorama pubblicitario Italiano, Agenzie di Comunicazione, Studi Legali e Professionali, nonché Pubblica Amministrazione sono stati il suo habitat naturale quotidiano per anni. Oggi scrive di consigli e soluzioni per Come usare il Mac ed aiuta le piccole imprese locali attraverso il marketing digitale.